Blueberry Hill nei videogiochi
Una donna delle pulizie fa la sua entrata in una stanza buia. Fuori è notte fonda, e solo qualche raggio di luce proveniente dai lampioni all’esterno illumina la stanza.
Un televisore acceso al centro della sala emette solo segnali disturbati. Attaccata all’apparecchio c’è una vecchia console, grigia e polverosa.
La donna delle pulizie si avvicina e una luce fortissima esplode, terrorizzandola. Sul suo volto spaventato parte la colonna sonora: Pa-Pa-Pa-Pa-Paa-Paa!
La scena si sposta all’esterno dell’edificio, dove su un’insegna sono leggibili le seguenti parole: Ministero della Grammatica. Lampi di luce si intravedono ancora da una delle finestre. Stacco.
Due funzionari sono seduti davanti a un gatto nero, e hanno appena finito di parlare. Il gatto li guarda trafelato.
Blueberry Hill a quel punto sospirò, guardando i due uomini del Ministero. «Sarebbe tutto molto più chiaro» disse, «se mi diceste cosa sta succedendo, invece di parlarmi del film che volete trarne».